Ferruccio Vidi nasce nell’anno ‘54, attualmente abita a Madonna di Campiglio con la moglie Elisabetta e la figlia Camilla. Inizia a scalare giovanissimo e a vent’anni è già Aspirante Guida Alpina. Dal 1976 ha sempre praticato l’attività di Guida principalmente nel Gruppo di Brenta e nel Gruppo Adamello Presanella con qualche sporadica uscita negli altri Gruppi Dolomitici. Nel 1979 è Guida Alpina e soltanto due anni dopo Istruttore: in simbiosi con la sua passione insegnerà per quasi vent’anni ai Corsi per Guide. La sua professione è “un male di famiglia”; Ferruccio Vidi, per gli amici “Ferro”, discende da una famiglia di Guide Alpine: il nonno Gustavo fu una delle prime Guide dell’Adamello, Presanella e Brenta, Socio fondatore della SAT, partecipò alla prima riunione del costituente sodalizio e fu fondatore della Società di Mutuo Soccorso. (l’attuale Soccorso Alpino). Il fratello Walter è attualmente il Presidente del Collegio trentino. “Ferro” non si limita a ripetere le vie più difficili (moltissime con clienti) ma, “volerà oltre”, per aprire itinerari di grande difficoltà. Le sue più belle realizzazioni:
Una ventina di vie nuove nel Gruppo di Brenta con i compagni Salvaterra, Preti, Ferrari, Giudicati, Burrini, Caola, Daldoss, Bonapace,Vidi, Bettoni, Reybaudi ecc.
Da segnalare, nel Gruppo del Monte Bianco, il Pilone Centrale di Freney, lo Sperone Frendo, il Gran Capucin per la via Bonatti, la Traversata del Monte Rosa e tante altre.
Esperto sciatore, giovanissimo è Maestro di sci (1975) e ben presto uno specialista dello sci alpinismo. Notevole l’attività extraeuropea: nel 1978 sale l’Anapurna Fang, nel 1980 è sui monti dell’Atlante in Marocco per salire il Toubkal. Tre anni più tardi vuole scoprire le vertiginose pareti granitiche della Yosemite Valley in California. Nel 1987 è nel Caucaso, lo stesso anno nel Laddak, poi nel Pamir per vincere una Cima inviolata che chiameràPik Mattia. Nel 1991 in Patagonia compie la traversata dalla Torre Standhardt alla Punta Herron per una via nuova.. Nel 1993 ancora in Patagonia e nel 2002 in Himalaya per il Cho Oyu. Molte le spedizioni extraeuropee accompagnando clienti lungo trekking in diverse parti del mondo: Laddak (1987), Tibet (1990), Patagonia (1993). Nel 1993 compie la traversata Laddak-Zanskar.
Vidi, in circa trent’anni d’attività, ha aperto e ripetuto moltissime vie. È una delle Guide Alpine più preparate di tutto l’Arco alpino, a tutt’oggi riesce ad accompagnare i suoi clienti su qualsiasi itinerario e in massima sicurezza.
Ferruccio è un alpinista che ci insegna come prima di essere grandi alpinisti sia importante essere uomini semplici, leali e da un grande cuore.